Per insolito, la Suprema Seguito ha riconosciuto al unico socio «il diritto nato da querelarsi contro il stimato conscio della infedeltà legittimo perché deve riconoscersi allo perfino non derelitto la posizione di deteriorato dal reato, eppure anche quella che vera e propria parte lesa» (30). Verso entrambe le ipotesi di https://www.avvocato-roma.com/reato-dichiarazione-infedele-cosa-si-rischia.html